Mese: ottobre 2017
Il modo tuo d’amare
Il modo tuo d’amare
è lasciare che io t’ami.
Il sì con cui ti abbandoni
è il silenzio. I tuoi baci
sono offrirmi le labbra
perché io le baci.
Mai parole e abbracci
mi diranno che esistevi
e mi hai amato: mai.
Me lo dicono fogli bianchi,
mappe,telefoni,presagi ;
tu, no.
Pedro Salinas
Foto di Jeanloup Sieff -Boîte de nuit -Paris -1956 .
Un fiore non visto
Pan co’ santi
Il pan co’santi o pane dei Santi è un dolce tipico di Siena che nella tradizione viene preparato per la festività di Tutti i Santi .
Questo dolce è un pane lievitato nel cui impasto vengono messe noci ed uvetta (i santi) ed hanno il compito di renderlo dolce e ricco,visto che di zucchero ce n’é poco. Viene messo anche molto pepe e si accompagna bene al vin Santo o ad un vecchio Chianti classico.
Il rito di preparare il dolce per le festività dei Morti e di Ognissanti ha origini molto antiche: i Greci offrivano un pane dei morti a Demetra (dea delle messi) per assicurarsi un buon raccolto .
Questo dolce racconta la storia nobile e antica di Siena,capitale del gotico dove i banchieri e i mercanti portavano denaro e il racconto di lontane culture,anche gastronomiche.
A me evoca quei bei ricordi che sanno di tradizione ,di calore e di famiglia .
“Malena – Ennio Morricone”
Pensieri
Crepuscolo
Sempiterna bellezza
Baigneuse Valpiçon -1808
Jean August Dominique Ingres
“Io credo in Michelangelo,Velasquez,e Rembrandt;nel potere del disegno,nel mistero del colore,nella redenzione di tutte le cose per mezzo della sempiterna bellezza,e al messaggio dell’ Arte che ha reso quelle mani benedette .Amen. ”
George Bernard Shaw
Le bain turc -1852/59
Jean August Dominique Ingres
Le opere sono custodite al Museo del Louvre -Parigi
“Lucio Battisti – Due Mondi”
Ti amo….
Ti amo come se mangiassi il pane spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi
pieno di gioia pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che si muove in me
quando il crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.
Nazim Hikmet
Foto :Istanbul di Metin Demirel.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.